"La tredicesima Gemma"
Bellezza, Storia, Arte e Simbologia delle Pietre Preziose
Quando la bellezza diviene sostanza: Le gemme da investimento
Bellissime e di grande valore, le “gemme” sono da sempre un bene rifugio…
In uno scenario di crisi economica mondiale, il primo obiettivo è quello di proteggere i propri risparmi garantendosi nel contempo un'adeguata redditività. Investire in diamanti significa accantonare temporaneamente in un bene mobile di piccole dimensioni, una porzione di patrimonio liquido che non verrà utilizzata per i prossimi 5/10 anni, per difenderlo da inflazione e svalutazione, influenze politiche, manovre finanziarie, calamità naturali ed umane. Significa anche eliminare ogni tentazione di tipo speculativo, puntando su aumenti di valore continuativi e costanti garantiti dalla natura del bene e dalla struttura stessa del suo mercato. Il diamante si affianca quindi all'oro come bene rifugio per antonomasia.
I pregi del diamante come investimento possono essere riassunti come segue:
Ha il più alto valore per unita' di volume di qualsiasi altra sostanza.
Il suo valore è relativamente stabile e tendente ad una crescita costante.
Il suo mercato non è sottoposto ad influenze politico-valutarie e non è affetto da fenomeni di speculazione.
E' un investimento al portatore, trasportabile e liquidabile in tutto il mondo se accompagnato da un certificato di garanzia internazionale.
E' quotato internazionalmente secondo un sistema di valutazione accurato e preciso e possiede dunque un valore oggettivamente quantificabile.
E' un bene di libera circolazione, facilmente trasportabile e non deperibile.
Non è soggetto a tassazione sulle plusvalenze o sulla successione ereditaria risultando perfettamente trasparente ai fini fiscali.
Testo tratto da ”Il Mercato dei Diamanti”, di Federico Formentini, Antoniodavide Bardelli Nonino e Federica Quaglia